martedì 22 febbraio 2011

Minerale a chi? Ovvero perché aggiungere la dicitura minerale a un prodotto che non lo è affatto è tanto di moda?

Credo che dal titolo avrete capito perfettamente di cosa parlo. Ormai troviamo nei vari negozi di cosmetici una discreta quantità di prodotti  "minerali" commercializzati da marchi famosi. Poi leggi l'inci, e vedi che forse per sbaglio è caduto "nell'impasto" un granello di mica, che cerca di farsi un po' di largo tra quintali di talco, siliconi, e perché no oli minerali, e forse, ti dici, per darti una spiegazione razionale, sarà in virtù di quest'ultimi che lo hanno definito minerale no?! °-°
Io dichiaro qui, apertamente e sinceramente, che non sono una fondamentalista dell'eco-bio, una maniaca del naturale, compro anche prodotti che contengono i rinomati ingredienti a "pallino rosso", :) ma la presa in giro  mi disturba, questa linea di marketing mi innervosisce, e perché no, mi sento pure un po' tradita dai brand che fanno questo giochetto. Sarò un'originale? In fondo, chi di noi è in grado, anche vagamente, di decifrare un inci, sa cosa sta acquistando, a me è capitato pure di comprare un cosmetico falso-minerale, ma ne ero perlomeno cosciente! Quante avventrici poco informate invece usciranno dal negozio di turno, soddisfatte di aver trovata qualcosa di naturale, e invece saranno solo state raggirate? Forse esagero? Attendo i vostri commenti per capire cosa ne pensate di questo argomento.

lunedì 21 febbraio 2011

Recensione: Astra palette 2+2.

N°103



N°102
Come avrete capito da un mio post precedente, questa palettine mi piacciono, e pure parecchio. Io ne ho quattro su sei. Vorrei esprimermi sulla durata, ma stranamente a me gli ombretti, di qualsiasi marca forma e consistenza durano parecchio anche senza primer (a parte gli sphere Kiko di cui vi parlerò in seguito). Posso dirvi che la pigmentazione media è buona, anche se l'intensità del colore varia non solo da palette a palette ma anche tra ombretti della stessa palette. In generale non li trovo farinosi, anche se un paio di colori sono un minimo polverosi, risultano sempre gestibilissimi. Io mi trovo molto bene, i colori sono accostati in maniera azzeccata, e se si va di fretta questo risulta utile. Se non sbaglio le ho pagate 3,90€ ciascuna, ma credo che si possano trovare pure a prezzi inferiori, quindi se le incrociate fateci un pensierino. 
N° 105 (il colore sull'anulare
risulta poco pigmentato 
perché  io grande genio,
 la volta scorsa ho bagnato
 la cialda)
Purtroppo queste palette verranno presto rimpiazzate da altre che pur sembrandomi carine mi danno l'idea di essere più shimmer di queste e quindi meno "da giorno". 
Dovrebbe essere il N°101
ma non sono sicura, perché
è venuta via l'etichetta
VOTO 8,5/10

venerdì 18 febbraio 2011

Finalmente anche online la preview della nuova collezione Kiko!

La nuova collezione Kaleidoscopic Optical Look sul sito Kiko! Mamma mia, questi cosmetici mi ispirano tutti. Cercherò di resistere il più a lungo possibile, ma già so che alleggerirò parecchio il portafogli se capito dalle parti di Kiko.

giovedì 17 febbraio 2011

Nuova collezione Kiko.

Leggendo il blog il tunnel di Giovanna ho scoperto che è in arrivo la collezione primaverile di Kiko. Sono gasatissima, i prodotti sembrano moooolto interessanti! per una piccola preview  vi rimando al blog wilma make up review. Non vedo l'ora di fare una visitina al negozio Kiko!!! 

mercoledì 16 febbraio 2011

Che disdetta! Palette ombretti Astra 2+2.


Questo è solo un post di sfogo, ho infatti scoperto che Astra non produce più le palettine 2+2 che io adoro (appena mi organizzo ne farò una review). Verranno sostituite da altre palette da quattro ombretti, che già ho visto in giro, solo che costano un euro in più, e mi pare contengano meno prodotto. Queste scelte di  marketing mi lasciano un pelino perplessa... Mi riservo però il tempo di procurarmi una di queste  nuove palette per testarle, magari hanno migliorato il prodotto in maniera esponenziale :-). Vi terrò informate.

martedì 15 febbraio 2011

Usi alternativi: correttore Stillday skinpencil.

Ho trovato questa marca di prodotti in un negozio di quelli "tutto a un euro". Questo prodotto in particolare è un correttore a matita. Però io non l'ho mai usato come correttore, ho sperimentato degli usi alternativi che, devo dire, mi soddisfano alquanto. 

Primo uso: la trovo ottima per il contorno esterno delle labbra, come economicissimo (pagata un €) sostituto della cupidon guerlain (clicca qui per vedere uno swatch realizzato dal blog thinkprettyplease) . Ovviamente non è identica, dagli swatch su internet ho notato che la cupidon è perlata, mentre questa matita è mat, però svolge bene il suo compito, mi sento di aggiungere che dopo l'applicazione mi sembra che l'effetto sia migliore se sfumata. Secondo utilizzo: Come illuminante sotto le sopracciglia, in questo caso sostituto del NYX Eyebrow Push-Up Bra Highlighter  o del Benefit High Brow (qui.). Bene direi che è abbastanza, non è certo un dupe perfetto dei prodotti da me citati,  ma  da una matitina che costa un euro  non possiamo certo pretendere di più! :-) Voto 9,5/10 




P.S. ho provato a farle fare anche il caffè ma non ci sono riuscita, ah ah ah.

domenica 13 febbraio 2011

Il piccolo chimico: fallimento correttore cremoso.

Questa volta devo parlarvi di un mio flop. Infatti non sempre i miei spignatti hanno un lieto fine. Avevo deciso di  rendere cremoso il mio correttore minerale giallo, per intenderci quello che si usa per nascondere le occhiaie. Volevo fare una sorta di "lemon aid" Purtroppo però il risultato è scarso, troppo oleoso, dura poco e non mi soddisfa affatto. La ricetta è quasi uguale a quella dell'eyeliner bianco, solo credo di aver messo troppo olio di jojoba e soprattutto troppo poco correttore in polvere. Voi avete suggerimenti per "aggiustare" la formula? 
Attendo consigli!

Recensione: ZOEVA palette 28 ombretti nude.

In questo periodo sta spopolando tra le "maniache" del make up la palette Naked della Urban Decay. Io onestamente in questo momento non me la sento di spendere più di 40 eurozzi per una palette, anche se la tentazione lo ammetto, è stata (e continua ad essere) molto forte :-). Quindi ho cercato di consolarmi rispolverando la mia palette nude della Zoeva. Magrissima consolazione... I colori sono molto belli, ottimi sulla carta per fare un trucco "giornaliero", purtroppo però la texture degli ombretti è troppo polverosa, anche sull'occhio l'effetto non è bellissimo, mi sembra di aver applicato una mano di gesso °_°. In realtà non tutti i colori presentano questo difetto, quelli shimmer hanno una migliore scrivenza, ma non sono nulla di eccezionale. La cosa che mi stupisce maggiormente è la differenza di qualità tra questa palette e le "sorelle" 88 colori che invece sono molto più pigmentate e che trovo ottime, mi viene il forte sospetto che la fabbrica d'origine non sia la stessa. Insomma bocciata! Voto 4/10

mercoledì 9 febbraio 2011

Make up occhi viola: palette 88 colori shimmer.

Ispirata da una domanda di Dadda del blog "pezzetti di me" oggi ho realizzato questo trucco occhi nei toni del viola. So che non si capisce granché dalle foto, ma la webcam è quella che è....





Prodotti utilizzati:
base occhi elf eyelid primer;
ombretti palette 88 shimmer;
matita correttore skinpencil stillday (la più chiara);
matita viola Avon arabian glow;
mascara collection 2000 xxl volume sensation.

Versus: matite bianche a confronto.

Devo ammettere che le matite bianche sono una delle note dolenti della mia collezione make up. Ad oggi non ne ho trovata una che mi soddisfa, ma c'è da dire che ne ho provate solo tre.
Per raggiungere questa intensità di colore ho
ripassato le matite più volte. L'eyeliner una
sola passata.

Astra long lasting matita occhi 02: Per farla intravedere, e nella parte esterna dell'occhio, la devo ripassare un tre quattro volte. Nella rima interna non scrive neanche sotto minaccia... Una vera delusione. Voto 3/10
Kiko precision eye pencil 305: Un pò meglio della precedente ma comunque scarsa. Dovrebbe essere adatta alla rima interna ma non scrive quasi per niente. Voto 4/10
BasicBeauty eye pencil 01: La migliore tra tutte ma comunque scarsa. Colore poco evidente ma almeno nella rima interna si intravede. Voto 5/10
Guest star eyeliner bianco homemade: Sono soddisfatta della mia creazione, sull'occhio si vede. Il bianco è opaco a differenza delle succitate matite il cui colore è perlato. In attesa del giusto kajal bianco sto usando questo. Voto nc.

A presto!

martedì 8 febbraio 2011

Mini post ad personam. :-) palette 88 colori, alcuni colori a confronto.

Purtroppo le foto non sono venute benissimo.
Prima fila palette shimmer, seconda fila palette mat
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Marroni palette mat, il terzo della prima fila, il primo il secondo e
 il quarto della seconda fila sono shimmer

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Palette shimmer











Versus: matite viola a confronto.

Ebbene si lo ammetto, sono una maniaca del viola. Preparando gli swatches per questo post mi sono resa conto di avere un sacco di matite di questo colore. Appena vedo viola mi fiondo, sia che si tratti di ombretti che di matite, evito solo i rossetti ma ammetto che in gioventù li portavo... Bene adesso andiamo al succo di questo post.

Kiko Urban Look eyeliner and khol 03: la kiko lo definisce un blu, ma è viola, credetemi. La mina è morbida ma non è pigmentatissima, io la uso per i make up "soft". Tutto sommato mi piace, ma il rendimento come khol è un poco scarso. Voto 6,5/10

Avon arabian glow deep purple: è una delle mie preferite, la mina è morbida e pigmentata, scrive benissimo. Non   so se può essere applicata nella rima inferiore (io non ho mai provato perché con i prodotti avon spesso ho reazioni allergiche e non voglio rischiare). Voto 8/10
Kiko Double Glam eyeliner 02, parte viola: è un'ottima matita occhi morbida dal tratto intenso e un punto di viola fantastico. per me è equiparabile alla matita avon. Teoricamente si può usare nella rima inferiore ma a me da un pò di fastidio, mi fa arrossare gli occhi. Voto 8/10
Kiko Double Glam eyeliner 05, parte viola: Idem come sopra, il viola di questa però è più chiaro e "infarcito" di microglitterini dello stesso colore. bellissima. per via dei glitter è sconsigliato l'uso nella rima interna. Voto 8/10
Kiko eye pencil 103: questa matita è stata una delusione, la mina è morbida ma non scrive bene e il colore risulta poco visibile, peccato perché idealmente questo glicine mi piaceva molto. Voto 4/10
E.L.F. Shimmer Eyeliner pencil plum passion: Senza infamia ne lode, fa il suo dovere ma non mi esalta, però considerando il rapporto qualità prezzo mi sento di promuoverla. Voto 6,5/10

Guest star, Astra perfectio liner viola scuro: è un classico eyeliner con applicatore a pennellino, mi piace ma non lo uso molto, più che altro per pigrizia, trovo più comodo usare una matita. Voto n.c

da sinistra a destra: Kiko urban look, Avon arabian glow, Kiko double glam 02, Kiko double glam 05, Kiko eye pencil 103, E.L.F. shimmer eyeliner pencil, Astra perfection liner.

Spero di essere stata utile.
A presto!


lunedì 7 febbraio 2011

Versus: matite nere a confronto.

Oggi farò un confronto tra le matite nere in mio possesso.



Matita occhi Deborah: questa matita è un campione omaggio ricevuto in profumeria (fatto più unico che raro!) Non mi piace molto, è un nero smorto, la mina non è morbida e neanche molto scrivente. L'ho usata pochissimo e con scarsa soddisfazione. Non credo sia adatta alla rima interna, ma non so con certezza, credo cmq sia fuori produzione. Voto 4/10

Astra Twist matita occhi: è una matita automatica, senza infamia ne lode, il nero non è intensissimo ma  visto anche il prezzo non altissimo di questo marchio la trovo discreta. Sul sito non trovo notizie riguardo l'applicazione nella rima interna. Voto 6/10 Edit: ho provato a metterla nell'interno occhio e non è niente male! Scrive discretamente e non mi arrossa l'occhio. Alzo il voto a 7-/10

Fraulein38 Power line pencil: fa parte di una collezione di 5 matite. E' una matita molto scrivente di un bel nero intenso e dalla mina molto morbida "infarcita" di brillantini argentati (purtroppo la scarsa qualità delle foto non permette di vederli). Mi troverei molto bene con questa matita se non fosse per i succitati brillantini, che a volte mi finiscono dentro gli occhi, causando un bel arrossamento. E sempre a causa di questi brillantini non va MAI usata nella rima interna. Voto 8/10

Avon color trend pencil play: ha una mia molto dura,  trovo il suo punto di nero buono. Credo si sia capito che mi piacciono le matite dalla consistenza morbida, quindi non mi trovo molto bene con questa, però potrebbe piacere a chi non ha la mano molto ferma nell'applicazione della matita. Non è adatta al'uso nella rima interna. Voto 6/10

Kiko kajal khol pencil: Ad oggi la mia preferita, la mina è morbida, il nero abbastanza pigmentato, ed e adatta all'uso nella rima interna. Non che sia priva di difetti, ad esempio nella rima inferiore non ha una grandissima durata, io ho risolto applicando dopo la matita anche un pò di mineral khol in polvere della Kiko (sempre nero ovviamente). Se applicata da sola non mi causa alcun fastidio (i miei occhi si arrossano facilmente). Voto 8,5/10

Battaglia vinta dalla Kiko kajal khol pencil!!! Ovviamente come potete ben vedere dai voti non sono pienamente soddisfatta, quindi mi riservo del tempo per trovare la matita nera dei miei sogni, aspetto i vostri consigli.

A presto.

domenica 6 febbraio 2011

Il piccolo chimico: prove eyeliner homemade.

Intanto mi scuso per la scarsa qualità delle foto. Ieri ho deciso di provare a fare da me un eyeliner in crema bianco. Il risultato non mi sembra malissimo, anche se è un pochino troppo solido. La ricetta esatta non la ricordo perché ho il brutto vizio di non pesare le cose, ma posso darvi un'idea di massima



  • 1/5 Cera d'api
  • 1/5 Burro di cacao
  • 1/5 olio di jojoba
  • 2/5 Burro di karite
  • Titanium dioxide quanto basta ad ottenere l'intensità di bianco desiderata.
Io ho deciso di sperimentare perché insoddisfatta di un mio recente acquisto (una matita bianca Basic Beauty di cui vi parlerò presto), e devo dire che questo eyeliner scrive  molto meglio, e non unge nonostante la massiccia presenza di grassi. Sulla durata non posso ancora esprimermi ma vi aggiornerò quanto prima.
A presto!

sabato 5 febbraio 2011

Mea culpa! Confessione di una maniaca del make up low cost.

Chiedo scusa per tutte quelle che come me.
  • Non hanno neanche un prodotto Mac;
  • Non sono mai entrate da Sephora;
  • Il Benetint se lo fanno da sole col colorante e il gel d'aloe;
  • Sostituiscono la Naked dell'Urban Decay con la ventotto Nude di Zoeva °_°;
  • A casa loro non puoi reperire un pennello Sigma, ma è piena di pennelli Fraulein38 e similari economici;
  • Adorano un lucidalabbra HR ma non lo ricompreranno mai (era un regalo);
  • Cercano come matte un dupe del Rouge Coco Mademoiselle Chanel;
  • Idem per i dupes della MAC Venomous Villains;
  • Vanno in brodo di giuggiole scoprendo un nuovo marchio low cost;
  • Adorano i negozietti "tutto a un euro" e quei cosmetici così "cheap";
  • Usano la base occhi Elf e si autoconvincono che sia pure meglio della Urban Decay primer potion;
  • Hanno il beauty pieno di prodotti Astra;
  • Amano i monomarca Kiko;
  • Sono grate ai cinesi per aver inventato le palette 88 colori;
  • Credono che Make up For Ever sia uno slogan e la MUFE vada lavata via con la candeggina;
  • Sono convinte che i prodotti Maybelline siano costosi!
Perdonatemi, non è colpa mia, ma superata l'età in cui devo dare conto a mia madre per le spese folli adesso devo fare i conti con un giudice molto più severo.... La mia coscienza, che appena vede un singolo ombretto costare più di 10€ mi fa scappare via a gambe levate!!!

venerdì 4 febbraio 2011

Mini guida: Brillanti labbra rosse


  • Matita labbra: Kiko automatic precision lip liner 04
  • Rossetto Maybelline colorsensational Pleasure me red 547
  • Correttore Stillday skinpencil matita correttore (il colore più adatto alla vostra carnagione, io ho usato il più chiaro)
  • Lucidalabbra Astra 4 ever illuminante 04



Delineate prima il contorno della bocca con la matita, poi applicatela sul resto delle labbra (non è necessario essere molto precise in questo secondo passaggio, la matita ci servirà solo come base per il rossetto).
A questo punto applicate il rossetto partendo dal centro della labbra, poi sfumatelo verso l'esterno con un pennellino. Correggete le eventuali sbavature aiutandovi con la matita correttore. Per finire stendete un leggero strato di lucidalabbra. Ecco fatto! (so che le foto non rendono molto ma dal vivo l'effetto è molto bello).


giovedì 3 febbraio 2011

Arrivo pacco bathbomb.biz (ingredienti per il piccolo chimico che è in me)

Oggi finalmente mi è arrivato il pacchetto contenente la cera d'api, il burro di cacao e altre simpatiche cosine per la creazione di rossetti e balsami labbra. Il venditore l'ho trovato su ebay ed è inglese, ma non so se ricomprerò lì. La cera d'api puzza, e onestamente non so se deve essere così. Poi ci sono altre cosine, tipo l'immagine con la x sugli oli essenziali... °_° Ma è normale? Boh... Se qualcuno mi può illuminare attendo commenti. Il resto (burro di karitè, di cacao  olio di mandorle,Titanium Dioxide) mi sembra a posto.  Intanto ho cominciato gli esperimenti...  Speriamo bene!

martedì 1 febbraio 2011

Piccolo consiglio per le amanti dello spignatto


Ultimamente mi sono appassionata al fai da te cosmetico, ma per adesso mi sto limitando alla creazione di balsami labbra e rossetti. Nonostante questo io continuo a comprare rossetti e qui casca l'asino! Due settimane fa, presa dalla febbre dello shopping cosmetico, ho comprato un rossetto il cui colore sulla carta era grazioso, ma appena applicato sulle mie labbra... Ero inguardabile, sembravo la moglie di frankenstein!!! Le  soluzioni erano due, o lo conservavo per carnevale o... spignatto! Quale soluzione ho scelto?  La seconda che ho detto!
Ho mischiato metà del rossetto a metà burro di karité (sono andata ad occhio per le dosi) sciolto il tutto col microonde e aggiunto pigmento minerale bianco e un pò di fondotinta minerale fino ad ottenere un colore che ritenevo gradevole. Devo ammettere che sono soddisfatta del risultato, ho dato nuova dignità a un rossetto destinato a finire nel cestino dopo anni di inutilizzo! Ovviamente il procedimento si può variare, magari diminuendo il karité e integrando con cera d'api , anzi sono convinta che questa variante migliori la resa del rossetto, io non ho usato la cera semplicemente perché non ne avevo in casa in quel momento. Ah dimenticavo, per dare forma al rossetto ho versato il composto ancora liquido in una siringa senza punta ho atteso che il composto si raffreddasse e poi l'ho inserito in un astuccio di rossetto vuoto (chi si intende di spignatto cosmetico conosce già bene questo procedimento).
Sia che vi accingiate anche voi a "salvare" un rossetto destinato alla pattumiera o che lo abbiate già fatto in passato rendetemi partecipe dei vostri risultati!                     

Alla prossima

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